
ESTATE 2025 CON OPERATIVO DA RECORD DOPO L’ INTERVENTO DEL PRESIDENTE MARSILIO CHE HA ABOLITO L’ADDIZIONALE MUNICIPALE
Ryanair, la compagnia aerea numero 1 in Europa e in Italia, ha annunciato un operativo da record per l’estate 2025 per l’aeroporto d’Abruzzo, con una crescita del 30%, 5 nuove entusiasmanti rotte (Breslavia, Cagliari, Milano Malpensa, Kaunas e Valencia) e un ulteriore aeromobile basato (investimento di +$100 milioni), che supportera’ oltre 950 posti di lavoro.
Questa entusiasmante crescita e l’investimento in Abruzzo sono il risultato diretto della decisione del Presidente Marsilio di ridurre i costi di accesso all’aeroporto d’Abruzzo. Costi di accesso inferiori sono fondamentali per garantire la crescita del traffico aereo low-cost e l’Abruzzo è ora la terza regione italiana, dopo Calabria e Friuli Venezia-Giulia, ad abolire la regressiva addizionale municipale. Questi costi di accesso più bassi consentiranno a Ryanair di aumentare gli investimenti e la connettività per tutto l’anno all’aeroporto d’Abruzzo, supportando il turismo in entrata e i posti di lavoro, offrendo al contempo più opzioni di viaggio a tariffe basse per i cittadini di Pescara e dell’Abruzzo, in particolare verso il Nord Italia.
L’operativo estivo 2025 a Pescara di Ryanair offrirà:
- 1 aeromobile basato in piu’ (2 in totale – $ 200 milioni di investimento in totale)
- 19 rotte, incl. 5 nuove rotte: Cagliari, Milano Malpensa, Kaunas, Valencia, Breslavia
- Oltre 160 voli settimanali, inclusi 1 volo giornaliero per Torino e 2 voli giornalieri per Milano Malpensa
- Oltre 1 milione di passeggeri all’anno (+30% di crescita)
- Supporto ad oltre 950 posti di lavoro in totale
Se l’Italia vuole continuare ad attrarre investimenti da parte di Ryanair, e’ necessario che resti competitiva rispetto a Paesi, come Svezia o Polonia, che stanno tutti riducendo i costi di accesso per garantire una preziosa crescita del traffico. Ryanair chiede al Governo italiano di invertire la sua recente e miope decisione di aumentare l’addizionale municipale nei principali aeroporti italiani e, al contrario, di abolirla del tutto, per sostenere una continua crescita del settore aereo e del turismo in Italia.
Per celebrare questa straordinaria crescita in Abruzzo, Ryanair ha lanciato una promozione di tre giorni con tariffe a partire da soli € 29,99 per viaggiare fino alla fine di agosto, disponibile ora su ryanair.com (offerta soggetta a disponibilità).
Da Pescara, il Chief Commercial Officer di Ryanair Jason McGuinness ha affermato:
“Abbiamo lavorato a stretto contatto con il Presidente Marsilio e l’Aeroporto d’Abruzzo per concretizzare questo entusiasmante investimento per la regione, che include un ulteriore aeromobile basato, che rappresenta un investimento incrementale di 100 milioni di dollari (200 milioni di dollari in totale), 5 nuove rotte, una maggiore capacità su altre 5 rotte e 30 posti di lavoro diretti.
Ryanair riconosce l’enorme contributo economico che la regione Abruzzo offre all’Italia, oltre al suo potenziale di crescita. L’aviazione è la spina dorsale delle economie regionali e il catalizzatore per attrarre ulteriori investimenti, migliorando la connettività per aziende, lavoratori e clienti. Un obiettivo chiave della Regione era quello di migliorare l’accesso alle tariffe basse sia in Italia che all’estero, per rafforzare gli investimenti nella Regione, obiettivo che l’Abruzzo ha raggiunto oggi grazie alla decisione del Presidente Marsilio di abolire l’addizionale municipale.
Solo per il Nord Italia, Ryanair aumenterà la capacità del 50% con un collegamento attivo due volte al giorno per Milano-Malpensa e uno giornaliero per Torino. Il programma di questa estate rappresenterà una crescita del 30% in termini di incremento della capacità e offrira’ 5 nuove rotte (19 in totale) per Cagliari, Kaunas, Milano Malpensa, Valencia e Wroclaw, generando una significativa crescita del turismo e dell’economia per la regione Abruzzo, offrendo al contempo ai cittadini abruzzesi una migliore connettività con il Nord Italia, essenziale per i legami e le relazioni commerciali.
Ryanair chiede ora al Governo italiano di sospendere la decisione di aumentare l’addizionale municipale negli aeroporti italiani con oltre 10 milioni di passeggeri all’anno affinche’ anche questi possano beneficiare della crescita in termini di connettivita’, contributo economico e accesso a tariffe basse che l’Abruzzo ha ricevuto oggi. Se il Governo italiano facesse un ulteriore passo avanti ed eliminasse l’addizionale municipale a livello nazionale, Ryanair risponderebbe con altri 40 aeromobili (investimento di +4 miliardi di dollari), 20 milioni di passeggeri annui in più, 250 nuove rotte e 1.500 posti di lavoro altamente qualificati in più in tutta Italia”.
Il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha detto:
“Per l’aeroporto d’Abruzzo inizia una stagione straordinaria. Puntiamo nei prossimi tre anni a raddoppiare il numero di passeggeri. Già da questa stagione estiva, con 5 nuove destinazioni e un aereo basato su Pescara, avremo un’offerta di voli interessante. Questo grazie anche alle coraggiose e importanti scelte che la Regione Abruzzo ha fatto con il sostegno del Governo che ha inserito in legge di bilancio la possibilità, come richiesto dall’Abruzzo, di azzerare l’addizionale comunale cosi’ da rendere il territorio abruzzese più attrattivo e competitivo”.
Giorgio Fraccastoro, Presidente di SAGA, ha detto:
“L’annuncio di 19 rotte operate da Ryanair per la prossima stagione estiva e di un secondo aereo basato nello scalo abruzzese rinsalda ulteriormente lo storico rapporto che la nostra infrastruttura ha instaurato con la compagnia irlandese ormai 24 anni fa. Il secondo aereo porta con sé cinque nuove rotte e nuove frequenze che rappresentano un piano di sviluppo per tutta la regione. Questo consentirà di ottenere una crescita di passeggeri e arrivare entro l’anno a raggiungere quell’ambizioso e al tempo stesso realistico obiettivo del milione di passeggeri. Tutto ciò è stato possibile grazie a un lavoro attento svolto dalla Regione che, attraverso l’eliminazione dell’addizionale comunale sui diritti d’imbarco, ha voluto e saputo cogliere una grande opportunità. L’Aeroporto d’Abruzzo deve porsi al centro degli spostamenti degli abruzzesi che si muovono per lavoro e viaggi di piacere, ma deve essere anche e soprattutto uno snodo efficiente per chi viene da fuori e quindi incrementare tutto l’indotto per una crescita turistica e di conseguenza del Pil della regione. Le cinque nuove rotte si inseriscono proprio in questa strategia. Il collegamento con Milano Malpensa andrà sicuramente incontro a tutte quelle persone che si spostano anche per motivi di lavoro, per raggiungere la capitale lombarda, sfruttando uno scalo nuovo per l’utenza di Abruzzo Airport, connesso agevolmente con il centro della città. E poi le altre destinazioni, tra Spagna, Sardegna, Polonia, e per la prima volta la Lituania sapranno senz’altro soddisfare le esigenze di chi intende partire da Abruzzo Airport e offriranno delle interessanti opportunità per l’incremento del turismo abruzzese. Partendo dal presupposto che le decisioni relative alle destinazioni collegate con l’Aeroporto d’Abruzzo, ma anche con gli altri scali, sono a discrezione esclusiva dei vettori, e non delle Società di gestione aeroportuale, nei prossimi mesi ci faremo portatori di un’attività di ascolto del territorio, per poi riportare alle compagnie le esigenze dell’utenza regionale”.

INVITO ALLA GIUNTA DELLA REGIONE SICILIANA A SEGUIRE L’ESEMPIO DELLA CALABRIA ELIMINANDO L’ADDIZIONALE MUNICIPALE PER FAR CRESCERE IL TRAFFICO E IL TURISMO SICILIANO
Ryanair, la compagnia aerea n. 1 in Italia e in Sicilia, ha lanciato oggi (mercoledì 12 febbraio) l’operativo per l’estate 2025 per gli aeroporti siciliani in cui è attiva – Catania, Palermo e Trapani – e continua a offrire un’impareggiabile connettività a tariffe basse ai visitatori e ai residenti in Sicilia. La programmazione di Ryanair per l’estate 2025 offre una scelta imbattibile di località e città famose e soleggiate da scoprire ed esplorare alle tariffe più basse d’Europa e d’Italia.
L’operativo di Ryanair per l’estate 2025 siciliana prevede:
- 10 aeromobili – 1 miliardo di dollari di investimenti tra Catania e Palermo
- 100 rotte totali
- 7,5 milioni di passeggeri per l’estate
- 6.000 posti di lavoro
Purtroppo, Ryanair non è in grado di crescere in Sicilia quest’estate, a causa della reiterata presenza dell’Addizionale Municipale (che aumenterà di 0,50 euro al mese a partire dal 1° aprile 2025 negli aeroporti più grandi d’Italia), che non porta alcun beneficio alla Regione e influisce negativamente sul turismo locale, sull’occupazione e sull’accesso a tariffe basse per i siciliani che viaggiano verso destinazioni italiane ed europee. Ciò è in netto contrasto con la crescita registrata in altre regioni italiane. La Sicilia dovrebbe seguire l’esempio pragmatico e lungimirante della Regione Calabria, che ha eliminato l’addizionale municipale e ha registrato un aumento spettacolare del traffico (+50%), del turismo e dell’occupazione, oltre al recente investimento di 15 milioni di euro per i due hangar dell’aeroporto di Lamezia, che supporteranno fino a 300 posti di lavoro altamente qualificati e ben retribuiti per la Regione.
L’addizionale municipale continua a danneggiare l’economia siciliana e il bonus voli non sono riusciti ad aumentare la capacità per i residenti siciliani, né a incrementare i collegamenti con il continente. Di conseguenza, gli aeroporti siciliani rimangono fortemente svantaggiati rispetto ad altre regioni italiane come Calabria, Abruzzo e Friuli-Venezia Giulia, dove i costi di accesso sono stati attivamente ridotti per promuovere il turismo e la connettività durante tutto l’anno con l’abolizione dell’addizionale municipale.
Ryanair esorta ancora una volta la giunta regionale siciliana a eliminare immediatamente gli inefficaci bonus voli, che rappresentano uno spreco di denaro per i contribuenti, e chiede invece l’abolizione dell’addizionale municipale per salvaguardare i collegamenti durante tutto l’anno, il turismo e i viaggi a tariffe basse per i cittadini. Ciò consentirà a Ryanair di garantire una crescita trasformativa del traffico, del turismo e dell’occupazione in Sicilia, come segue:
- 3 milioni di passeggeri in più all’anno nei prossimi 4 anni.
- Fino a 5 aeromobili basati in più.
- Oltre 1.200 nuovi posti di lavoro altamente qualificati e ben retribuiti per la regione.
- Aumento del turismo nazionale e internazionale nella regione.
L’amministratore delegato di Ryanair, Eddie Wilson, ha dichiarato:
“Ryanair, la compagnia aerea n. 1 in Italia e in Sicilia, ha dimostrato ampiamente il suo impegno in Sicilia, dove opera da 22 anni, trasportando oltre 85 milioni di passeggeri e rivoluzionando i viaggi aerei con tariffe basse e una maggiore scelta di rotte nazionali e internazionali per tutti i siciliani.
Ryanair è lieta di annunciare il suo operativo per l’estate 2025 in Sicilia, che vedrà 100 rotte tra Catania, Palermo e Trapani, con 10 aeromobili basati (1 miliardo di dollari di investimento), sostenendo 6.000 posti di lavoro locali e offrendo 7,5 milioni di passeggeri per l’estate.
Purtroppo, l’addizionale municipale regressiva e gli inefficaci bonus voli della giunta regionale siciliana continuano a danneggiare il traffico, i posti di lavoro e la crescita del turismo della regione, e mentre altre come la Calabria stanno vivendo una crescita spettacolare grazie all’abolizione dell’addizionale municipale con costi inferiori, la Sicilia sta perdendo questa crescita. È giunto il momento per la Sicilia di accelerare la crescita e sbloccare il suo potenziale turistico, ma solo se la giunta regionale abolirà sia i fallimentari bonus voli che l’addizionale municipale. Ryanair è pronta a rispondere, come abbiamo fatto in Calabria, accelerando la connettività e la crescita del turismo con oltre 3 milioni di passeggeri in più, la creazione di 1.200 nuovi posti di lavoro, che incrementeranno la connettività nazionale e internazionale e, in ultima analisi, offriranno tariffe più basse ai residenti e ai visitatori siciliani”.

UN INVESTIMENTO DA 15 MILIONI DI EURO E 300 NUOVI POSTI DI LAVORO PER LA REGIONE CALABRIA
Ryanair, la compagnia aerea numero 1 in Italia, ha annunciato oggi (mercoledì 12 febbraio) i piani per i primi due nuovi hangar della compagnia aerea nel sud Italia presso l’Aeroporto Internazionale di Lamezia Terme, in linea con il piano generale approvato dall’ENAC all’inizio di quest’anno, che vedrà Ryanair investire altri 15 milioni di euro a Lamezia e creare 300 posti di lavoro per la regione Calabria, tra cui ingegneri, meccanici e personale di supporto qualificato.
I nuovi hangar all’avanguardia di Ryanair con 2 baie (8.100 m²) supporteranno sia attività di manutenzione di base sia interventi piu’ invasivi, con la flotta di Ryanair che crescerà fino a 800 aeromobili entro il 2034. Questo investimento da 15 milioni di euro rafforza l’impegno di Ryanair nei confronti della Calabria e dell’Italia nel suo complesso, incrementando le capacità di manutenzione della compagnia aerea e stimolando al contempo la crescita economica e la creazione di posti di lavoro. Ryanair presenterà i piani per i nuovi hangar all’Aeroporto di Lamezia e all’ENAC nei prossimi giorni, con l’inizio dei lavori nei mesi successivi.
Ryanair opera da/per la regione Calabria dal 2000, dove ha aperto la sua prima base a Lamezia. La compagnia aerea ha recentemente annunciato una crescita super potenziata per la regione, che include l’apertura della sua seconda base in Calabria a Reggio e un aumento del traffico del +50% in seguito alla lungimirante decisione del Presidente Occhiuto di abolire l’addizionale municipale. L’impegno a lungo termine di Ryanair nei confronti della Calabria è sostenuto da un operativo da record per l’estate 2025 con 40 rotte per la regione, incluse 13 nuove, oltre a maggiori frequenze su altre 14 destinazioni e l’aggiunta di 2 nuovi aeromobili di base per questa estate (ulteriori $ 200 milioni di investimento), portando la flotta di Ryanair con base in Calabria a 4 e supportando un totale di oltre 1.700 posti di lavoro nella regione.
Il CEO di Ryanair Eddie Wilson ha affermato:
“Siamo entusiasti di annunciare i piani per i primi hangar di manutenzione di Ryanair all’Aeroporto di Lamezia, i primi nel sud Italia. Questa struttura all’avanguardia da 15 milioni di euro creerà 300 posti di lavoro altamente qualificati, dimostrando la continua crescita e l’impegno di Ryanair nei confronti della regione Calabria e dell’Italia. Inoltre, come parte di questa iniziativa, Ryanair, insieme a SEAS, ha già iniziato a formare circa 100 tecnici calabresi presso l’Aircraft Engineering Academy (AEA) di Bergamo, che svolgeranno un ruolo chiave nelle operazioni di questa nuova struttura.
Ryanair continua a creare opportunità di lavoro per ingegneri altamente qualificati, avvantaggiati dai nostri roster leader del settore e dalla flotta più giovane in Europa. Lamezia è una sede ideale con opportunità di attrarre, formare e impiegare talenti locali per supportare questa nuova struttura. Questi hangar da 8.100 m2 con 2 baie svolgeranno un ruolo cruciale nel fornire manutenzione alla flotta di Ryanair mentre continuiamo a crescere fino a 800 aeromobili entro il 2034.
La leadership lungimirante del Presidente Occhiuto, unita all’approccio strategico di Ryanair, ha aperto la strada a questa importante espansione, posizionando la regione Calabria come un importante hub per il turismo in entrata e la connettività, attraendo investimenti e promuovendo lo sviluppo economico nella Reggio Calabria.
Come parte di questa continua crescita, siamo anche lieti di annunciare un operativo da record per l’estate 2025, che presenterà 13 nuove rotte per la Calabria (40 in totale), aumentando le frequenze su altre 14 destinazioni e vedrà la flotta di Ryanair con base in Calabria aumentare a 4 aeromobili B737 (400 milioni di dollari di investimento totale) nella regione. Questo operativo rappresenta un investimento significativo nel turismo e nelle attività commerciali locali, sostenendo in totale oltre 1.700 posti di lavoro locali e consolidando ulteriormente l’impegno a lungo termine di Ryanair nei confronti della Calabria. Ora è tempo che tutte le regioni, ma in particolare Sicilia e Sardegna, eliminino questa tassa regressiva, che viene riscossa su tutti i passeggeri, adulti e bambini, per sbloccare il loro pieno potenziale turistico.
Siamo molto orgogliosi del contributo che diamo e continueremo a dare all’industria aeronautica nel Sud Italia, attraverso le 2 basi Ryanair in Calabria, 1,8 milioni di passeggeri per questa estate e ora la nostra nuova struttura di manutenzione da 15 milioni di euro”.
Roberto Occhiuto, Presidente della Regione Calabria, ha affermato:
“Siamo felici del rapporto costruito in questi anni con Ryanair e siamo enormemente soddisfatti del fatto che ancora una volta la prima compagnia aerea d’Europa abbia scelto la Calabria per fare importanti investimenti, e per creare sviluppo e occupazione.
Ringrazio Eddie Wilson e tutto il management irlandese per questo crescente interesse nei confronti della nostra Regione.
Nel 2024, anche grazie alle tantissime nuove rotte Ryanair da e per la Calabria, i nostri aeroporti hanno registrato una crescita record, con numeri mai visti a queste latitudini.
Nel 2025 vogliamo fare ancora meglio, siamo soddisfatti dei collegamenti esistenti e spingeremo per attivarne di nuovi, puntando soprattutto ai grandi hub mondiali.
Stiamo riuscendo nell’obiettivo che ci eravamo prefissati: attrarre investimenti e turismo per dare nuove opportunità di crescita al nostro territorio.
Fino a qualche anno fa la Calabria era per Ryanair una delle tante Regioni nelle quali investire, adesso siamo un loro punto fermo, un luogo strategico che hanno scelto e nel quale vogliono realizzare qualcosa di importante per il futuro.
Abbiamo, con il nostro entusiasmo, con i nostri progetti e con la nostra concretezza, passatemi il termine, “sequestrato” Eddie Wilson e i suoi collaboratori, che hanno imparato a conoscerci e che adesso considerano la Calabria quasi come una seconda casa.
I nuovi hangar che Ryanair realizzerà presso l’aeroporto internazionale di Lamezia Terme – con 15 milioni di euro di investimento e con la creazione di almeno 300 posti di lavoro – sono un segnale importantissimo di continuità e di attenzione.
Questa iniziativa rende, anche in prospettiva, sempre più stabile e strutturale la presenza della compagnia aerea irlandese nella nostra Regione.
E non finisce qui, insieme faremo ancora tantissime cose straordinarie”.

IL TRAFFICO DI ROMA NON VEDRÀ UNA CRESCITA NELL’ANNO DEL GIUBILEO 2025 A CAUSA DEL FLIGHT CAP A CIAMPINO, DELL’AUMENTO DELLE TARIFFE AEROPORTUALI E DELLA REGRESSIVA ADDIZIONALE MUNICIPALE
Ryanair, la compagnia aerea numero 1 in Europa e in Italia, ha annunciato (22 gennaio) che rimuoverà uno degli aerei basati a Roma (-100 milioni di dollari di investimento) da Fiumicino per l’estate 2025 e non registrerà alcuna crescita del traffico a Ciampino. Questo vuol dire nessuna crescita per Roma nonostante le celebrazioni per l’anno del Giubileo, a causa del limite restrittivo imposto sui voli a Ciampino (65 voli al giorno), dell’aumento dei costi aeroportuali (+44% a Ciampino e +15% a Fiumicino entro il 2028) e della decisione regressiva del Governo di aumentare ulteriormente l’addizionale municipale nei principali aeroporti italiani a partire dal 1° aprile 2025 (a Roma è già più alta rispetto ad altri aeroporti italiani). Queste politiche restrittive stanno danneggiando la connettività, il turismo e i posti di lavoro in Italia, in particolare a Roma, dove è necessaria una connettività aerea potenziata per sostenere il turismo in entrata durante l’anno del Giubileo. È urgente che queste politiche vengano invertite per preservare la capacità critica per tutto l’anno, la crescita del traffico e del turismo per l’Italia e per i suoi residenti.
Il soffocamento della connettività e del turismo a Roma e’ in netto contrasto con altre grandi capitali europee come Bruxelles, Londra e Parigi, dove gli aeroporti operano senza limiti restrittivi sui voli. Ryanair chiede al Governo italiano di rimuovere immediatamente il limite di voli a Ciampino (da 65 a 130 voli) e di invertire la sua decisione miope e regressiva di aumentare l’addizionale municipale. Il Governo dovrebbe, invece, abolire questa tassa sui passeggeri per conservare la competitività e promuovere la crescita del traffico, come hanno fatto con successo le regioni italiane Friuli-Venezia Giulia, Calabria e Abruzzo, insieme ad altri Paesi dell’UE come la Svezia e la Polonia, sbloccando immediatamente una crescita trasformativa con Ryanair.
Ryanair chiede inoltre al gestore degli aeroporti di Roma, Aeroporti di Roma (AdR), di abbandonare gli eccessivi aumenti delle tariffe dovuti al recupero dei ricavi persi durante il Covid-19, approvati dall’Autorità di Regolazione dei Trasporti italiana (ART) nonostante AdR abbia ricevuto un considerevole supporto finanziario dallo Stato italiano durante il Covid. AdR deve congelare le tariffe aeroportuali fino al 2028 per garantire la competitività di Roma e favorire nuovamente la crescita dei passeggeri.
Il CEO di Ryanair, Eddie Wilson, ha dichiarato:
“Il Governo italiano continua a limitare il potenziale turistico di Roma in vista del Giubileo 2025 non rimuovendo il limite restrittivo sui voli a Ciampino, che potrebbe facilmente ospitare il doppio dei voli giornalieri attuali. Inoltre, il Governo ha deciso di aumentare l’addizionale municipale nei principali aeroporti italiani a partire dal 1° aprile 2025, il che renderà Roma e l’Italia nel suo complesso completamente non competitive rispetto ad altre capitali europee come Bruxelles, Londra e Parigi (senza limiti restrittivi sui voli) e paesi come la Svezia e la Polonia (che stanno abolendo le tasse sull’aviazione e riducendo i costi di accesso per promuovere la crescita del traffico).
L’Italia non può permettersi di perdere connettività, traffico e posti di lavoro a favore di altri paesi dell’UE che stanno abolendo le tasse per supportare la crescita, in particolare a Roma, dove è necessaria una connettività aerea potenziata per supportare il turismo in entrata durante l’anno del Giubileo.
Ryanair chiede ancora una volta al Governo di rimuovere con urgenza l’eccessivo limite di voli a Ciampino, portandolo da 65 a 130 voli giornalieri, oltre ad annullare la sua decisione miope e regressiva di aumentare le tasse sui passeggeri nei principali aeroporti italiani nel 2025. Invece, il Governo dovrebbe abolire completamente questa addizionale municipale in tutti gli aeroporti italiani, proprio come hanno già fatto le regioni Friuli-Venezia Giulia, Calabria e Abruzzo e i paesi dell’UE come la Svezia e la Polonia. Inoltre, Ryanair chiede anche ad Aeroporti di Roma di invertire gli eccessivi aumenti delle tariffe e congelare le tasse aeroportuali a Ciampino e Fiumicino fino al 2028 per proteggere il turismo di Roma e l’economia locale durante l’anno del Giubileo e oltre.
Ciò consentirebbe agli aeroporti italiani di beneficiare di una rapida crescita del traffico, del turismo e dei posti di lavoro nei prossimi anni, poiché Ryanair risponderebbe con un investimento di 4 miliardi di dollari in Italia, aggiungendo 40 nuovi aeromobili, oltre 20 milioni di passeggeri all’anno su 250 nuove rotte e 1.500 nuovi posti di lavoro Ryanair nelle regioni italiane”.

L’AUMENTO DELL’ADDIZIONALE MUNICIPALE SOFFOCA LA CRESCITA
Ryanair, la compagnia aerea numero 1 in Italia e in Europa, ha lanciato oggi (22 gennaio) il suo attesissimo operativo per l’estate 2025 per gli aeroporti di Milano (Bergamo & Malpensa) che continua a offrire una connettività a tariffe basse senza pari ai visitatori e ai residenti della Regione Lombardia. L’operativo estivo 2025 di Ryanair offre un’incomparabile scelta di popolari destinazioni soleggiate e weekend in città, oltre a destinazioni meno conosciute da scoprire ed esplorare con le tariffe più basse d’Europa.
L’operativo estivo 2025 da Milano offrirà:
- 30 aeromobili – Investimento di 3 miliardi di dollari su Bergamo e Malpensa
- 156 rotte in totale
- 18.7 milioni di pax all’anno
- Più di 2.300 di voli settimanali
- Oltre 15.000 posti di lavoro
Purtroppo, Ryanair non sarà in grado di aggiungere una crescita significativa a Milano quest’estate, a causa della decisione regressiva del Governo italiano di aumentare ulteriormente l’addizionale municipale di 0,50€ per passeggero in entrambi gli aeroporti a partire dal 1° aprile 2025. Questo è in netto contrasto con la crescita registrata in Abruzzo, Calabria e Friuli-Venezia Giulia, dove abbiamo aggiunto 4 aeromobili (per un investimento di 400 milioni di dollari) – come diretta conseguenza della decisione di abolire l’addizionale municipale in queste regioni.
Ryanair chiede al Governo italiano di invertire immediatamente questo aumento miope delle tasse e, in ultima analisi, di abolire l’addizionale municipale in tutti gli aeroporti italiani quest’estate, in modo da preservare la capacità critica durante tutto l’anno, la crescita del traffico e del turismo per l’Italia e gli italiani. Ciò permetterebbe a Ryanair di realizzare una crescita ambiziosa per l’Italia nei prossimi anni, incluso l’incremento del traffico fino a 80 milioni di passeggeri all’anno, oltre 1.500 nuovi posti di lavoro per piloti, assistenti di volo e ingegneri, 40 aeromobili aggiuntivi (per un investimento di 4 miliardi di dollari) e oltre 250 nuove rotte attraverso gli aeroporti italiani.
Il CEO di Ryanair, Eddie Wilson, ha dichiarato:
“Ryanair, la compagnia aerea numero 1 in Europa e in Italia, è lieta di annunciare il suo operativo estivo 2025 per Milano, che vedrà Ryanair operare 156 rotte tra Bergamo e Malpensa, con 30 aeromobili basati (per un investimento di 3 miliardi di dollari), supportando quasi 15.000 posti di lavoro locali e trasportando 18,7 milioni di passeggeri all’anno.
Purtroppo, il Governo italiano continua a limitare il potenziale di Milano e dell’Italia non abolendo la regressiva addizionale municipale e, peggio ancora, approvando il suo aumento a partire dal 1° aprile 2025. Questa decisione renderà Milano e l’Italia nel suo complesso meno competitive rispetto ad altri Paesi europei, come la Polonia e la Svezia, che stanno abolendo/riducendo le tasse sull’aviazione e abbassando i costi di accesso per promuovere la crescita del traffico.
Ryanair rinnova l’appello al Governo di abolire con urgenza la sua decisione miope e regressiva di aumentare le tasse sui passeggeri nei principali aeroporti italiani nel 2025, chiedendo, invece, di abolire completamente questa tassa municipale in tutti gli aeroporti italiani, come già fatto dalle regioni Friuli-Venezia Giulia, Calabria e Abruzzo. Ciò permetterebbe agli aeroporti italiani di beneficiare di una rapida crescita del traffico, del turismo e dei posti di lavoro nei prossimi anni, poiché Ryanair risponderebbe con un investimento di 4 miliardi di dollari in Italia, aggiungendo 40 nuovi aeromobili, oltre 20 milioni di passeggeri all’anno su 250 nuove rotte e 1.500 nuovi posti di lavoro Ryanair nelle regioni italiane”.

Ryanair, la compagnia aerea numero 1 in Europa, ha lanciato oggi (26 dicembre) la sua più grande promozione di sempre per l’estate 2025, offrendo numerosi posti a partire da soli 29,99 euro a tratta.”.
Quale modo migliore per trascorrere la festa di Santo Stefano se non pianificando le vacanze dell’estate 2025? Grazie al network leader del settore di Ryanair con oltre 235 destinazioni, ci sono così tante destinazioni tra cui scegliere, tra cui le migliori spiagge del Mediterraneo, isole soleggiate, vivaci vacanze in città e molto altro ancora.
La più grande promozione di Ryanair per l’estate 2025 si esaurirà rapidamente, quindi prenota subito la tua vacanza su www.Ryanair.com per approfittare di tariffe a partire da 29,99 €, prima che i prezzi aumentino con l’inizio del nuovo anno.”
Fabrizio Francioni, Head of Communications Italy di Ryanair, ha dichiarato:
“Corri, non perdere tempo: Ryanair ha lanciato la nuova promozione con tantissimi posti a partire da soli 29,99 euro nella nostra più grande promozione di sempre per l’estate 2025, inclusi i voli per le principali località balneari, come Croazia, Lanzarote, Ibiza, Malaga, Sicilia e Tenerife, nonché per emozionanti destinazioni per una vacanza in città, come Amsterdam, Venezia, Roma, Madrid, Milano e Stoccolma. Queste tariffe si esauriranno sicuramente rapidamente, quindi assicurati di prenotare la tua vacanza per l’estate 2025 oggi su www.Ryanair.com ed evita di pagare prezzi più alti nel nuovo anno”.

Ryanair, la compagnia aerea No. 1 in Europa e in Italia, oggi (venerdi’ 20 dicembre) ha condannato la decisione miope e regressiva del Governo italiano di aumentare le tasse sui passeggeri che viaggiano dai piu’ grandi aeroporti italiani dal 1 Aprile 2025. Questo aumento della tassazione costringera’ le compagnie aeree, come Ryaianr, a rivedere i propri piani per l’Italia nel 2025, con gravi conseguenze per la connettivita’, il turismo e i posti di lavoro, in particolare a Roma dove e’ necessaria una maggiore connettivita’ aerea per sostenere il turismo in entrata nell’Anno Giubilare.
La decisione arretrata del Governo italiano di aumentare la regressiva addizionale comunale di €0.50 (fino a €8 in totale) per ogni passeggero in partenza e’ in netto contrasto con quanto fatto da altri Paesi europei, come la Svezia, l’Ungheria, l’Irlanda e la Polonia che stanno abolendo le tasse sull’aviazione o riducendo i costi di accesso per promuovere la crescita del traffico. L’unico modo per stimolare la crescita del traffico e’ quello di avere tariffe basse che, a loro volta, richiedono costi di accesso competitivi. L’Italia non deve fare altro che guardare alla Calabria e al Friuli Venezia Giulia per capire come far crescere la connettivita’, il turismo e l’occupazione: entrambe queste Regioni hanno preso la decisione lungimirante di abolire l’addizionale comunale e, di conseguenza, Ryanair ha messo in campo un piano di crescita superpotenziata che include una crescita del 50% del traffico, 3 nuovi aerei basati e 15 nuove rotte in Calabria, 1 nuovo aereo basato e 7 nuove rotte in Friuli Venezia Giulia.
Ryanair invita il Governo italiano a revocare immediatamente questo miope aumento delle tasse per preservare la capacita’ durante tutto l’anno, la crescita del traffico e del turismo per l’Italia e gli italiani.
Il CEO di Ryanair, Eddie Wilson, ha detto:
“In qualita’ di compagnia aerea No. 1 in Italia, Ryanair invita il Governo italiano a revocare immediatamente questa miope e regressiva decisione di aumentare le tasse sui passeggeri nei piu’ grandi aeroporti italiani dal 1 Aprile 2025. Questa decisione illogica di aumentare l’addizionale comunale, insieme alla mancata rimozione del limite dei voli a Ciampino, sara’ particolarmente dannosa per Roma, dove le compagnie aeree, come Ryaniar, saranno costrette a ridurre la capacita’ proprio in vista del Giubileo.
Ryanair invita il Governo italiano a revocare questa decisione miope e ad abolire invece la regressiva addizionale comunale in tutti gli aeroporti italiani, proprio come hanno fatto le Regioni Friuli Venezia Giulia e Calabria. Questo permetterebbe agli aeroporti italiani di beneficiare di una rapida crescita del traffico, del turismo e dei posti di lavoro nei prossimi anni, dal momento che Ryanair risponderebbe con un investimento di 4 miliardi di dollari in Italia, aggiungendo 40 nuovi aeromobili, piu’ di 20 milioni di passeggeri all’anno su 250 nuove rotte e piu’ di 1,500 posti di lavori nelle Regioni italiane”.