RYANAIR ANNUNCIA IL SUO PRIMO OPERATIVO INVERNALE DA RIMINI

12 Oct 2023

Ryanair, la compagnia aerea no.1 in Italia, celebra il venticinquesimo anniversario delle operazioni a Rimini, lanciando il suo primo operativo invernale di sempre ed offrendo una scelta di viaggi più ampia.

L’operativo di Ryanair da Rimini per l’inverno 2023 prevede:

  • 1 rotta nazionale verso Cagliari
  • Oltre 200 mila passeggeri nel FY24 (+29% rispetto al FY23)
  • 4 voli settimanali
  • 1,2 milioni di passeggeri trasportati ad oggi
  • Oltre 160 posti di lavoro creati

Dopo un’ottima stagione estiva, evidenziata da un incremento del 13% di posti rispetto all’estate 2022, Ryanair non ha solo aumentato le opportunità di viaggio per i propri passeggeri, ma ha anche contribuito in maniera significativa all’economia locale. Sostenendo oltre 160 lavori locali

Operativo efficiente e  costi aeroportuali competitivi sono le basi su cui costruiamo la crescita del traffico e la connettività a lungo termine. In collaborazione con i nostri partner nell’aeroporto di Rimini, abbiamo potenziato la connettività dell’Emilia-Romagna, migliorando i servizi ed offrendo straordinarie opportunità per tutti coloro che vivono, lavorano, o desiderano visitare la regione.

Mauro Bolla, Country Manager Italia di Ryanair, ha dichiarato:

“In occasione dei festeggiamenti per il venticinquesimo anniversario a Rimini, Ryanair rimane impegnata nel portare ulteriore crescita nella regione, e siamo lieti di annunciare il nostro primo operativo invernale a Rimini, con 4 voli settimanali per Cagliari.Per celebrare il nostro nuovo operativo invernale, abbiamo lanciato una promozione speciale, per viaggi compresi tra novembre ’23 e marzo ’24, disponibile solo su Ryanair.com”.

Leonardo Corbucci, Amministratore Delegato di Airiminum 2014 S.p.A. società di gestione dell’Aeroporto Internazionale di Rimini e San Marino, ha dichiarato:

“Airiminum è lieta di confermare con grande soddisfazione i risultati di traffico finora raggiunti da Ryanair nel corso del 2023, che rappresentano il record dei passeggeri trasportati dall’inizio delle operazioni del Vettore sull’aeroporto Fellini 25 anni fa. Corbucci ha aggiunto che i volumi ottenuti sono il risultato di una proficua reciproca collaborazione destinata a crescere ulteriormente in futuro anche grazie all’operativo di Ryanair che proseguirà per la prima volta nella stagione Winter 2023/2024.

RYANAIR LANCIA L’OPERATIVO INVERNALE 2023 DA FORLÌ DOPO UN’ESTATE RECORD

12 Oct 2023

Ryanair, la compagnia aerea no.1 in Italia, ha annunciato oggi (12 ottobre) il suo operativo da Forlì. Dopo un’ottima stagione estiva che ha visto numeri record, con oltre due milioni di passeggeri trasportati ad oggi, Ryanair lancia la propria stagione invernale con due interessanti rotte:

Katowice – i passeggeri possono godere della comodità delle 4 frequenze settimanali verso Katowice, che danno accesso diretto alla vibrante città nel sud della Polonia, conosciuta per la sua ricca cultura e storia.

Palermo –, con 6 voli settimanali, scoprite la bellezza dei paesaggi mediterranei, la squisita cucina locale e la ricca storia della Sicilia.

Con una stima di 100’000 passeggeri attesi nel FY24 (63% in più rispetto all’anno precedente), Ryanair sostiene oltre 70 posti di lavori ben retribuiti con un impatto positivo sull’economia locale ed il settore del turismo.

Mauro Bolla, Country Manager per Ryanair Italia, ha dichiarato:

“In qualità da compagnia no.1 in Italia, Ryanair è lieta di annunciare il suo operativo per questo inverno dall’aeroporto di Forlì, con 10 voli settimanali verso Katowice e Palermo, confermando il proprio impegno a Forlì.Con oltre due milioni di passeggeri trasportati fino ad oggi, l’operativo invernale’23 sottolinea il ruolo vitale di Ryanair per il territorio, contribuendo alla crescita ed alla connettività dell’aeroporto di Forlì.Per celebrare il nostro nuovo operativo da Forlì, stiamo lanciando una promozione speciale, con tariffe a partire da soli 24.99€ per viaggi compresi tra novembre ’23 e marzo ’24, prenotabile entro la mezzanotte del 14 Ottobre solo su Ryanair.com“.

Andrea Stefano Gilardi, Business Aviation, Communication & Marketing Director Forlì Airport ha dichiarato:

“Siamo molto felici dell’annuncio che oggi diamo assieme a Ryanair circa il lancio dell’operativo invernale sulle destinazioni di Katowice (Polonia) e Palermo (Sicilia). Ciò a sottolineare il percorso di consolidamento che ci vede al fianco del vettore primo in Italia ed Europa in un’ottica di continuità strategica sia per il nostro scalo sia per tutto il sistema di relazioni che gravita attorno al comparto economico-turistico della Romagna. L’ottima stagione estiva appena conclusa – dalla quale si possono evincere numeri davvero importanti  – è  il miglior auspicio affinché i risultati di traffico Ryanair trovino conferma e ulteriore slancio nel corso di tutta la Winter 2023-2024. La promozione speciale voluta dalla compagnia aerea a celebrare il nuovo operativo da Forlì rappresenta un’occasione da cogliere al volo”.

RYANAIR ACCOGLIE CON FAVORE LA SENTENZA DELLA CORTE DI MADRID CONTRO KIWI

03 Oct 2023

Ryanair, la compagnia aerea numero 1 in Europa, oggi (3 ottobre) ha accolto con favore la sentenza del Tribunale di Madrid, che ha respinto la richiesta di ingiunzione di Kiwi che cercava di rimuovere le procedure di check-in e di sicurezza di Ryanair per i passeggeri le cui prenotazioni sono effettuate attraverso OTA (agenzie di viaggio online).

Dara Brady di Ryanair ha dichiarato:

“Accogliamo con favore questa sentenza della Corte che garantisce ai passeggeri che hanno prenotato tramite OTA di poter continuare a utilizzare le nostre procedure di sicurezza potenziate per effettuare il check-in direttamente con Ryanair. Queste permettono ai passeggeri di essere informati degli importanti protocolli di sicurezza, salute, e consentono di correggere i dettagli di contatto del passeggero. Ryanair non ha rapporti commerciali con Kiwi e si oppone fermamente alla vendita dei propri voli da parte di Kiwi. Invitiamo i nostri clienti a cercare il sigillo verificato Ryanair, un segno di spunta che garantisce che si sta prenotando tramite un canale ufficiale Ryanair, e a prenotare direttamente sul sito www.ryanair.com o l’app mobile per ottenere il miglior Servizio Ryanair e le tariffe più basse.”

RYANAIR ANNUNCIA 1 NUOVO AEROMOBILE, 5 NUOVE ROTTE INTERNAZIONALI E 30 NUOVI POSTI DI LAVORO IN SICILIA PER L’INVERNO 23/24

20 Sep 2023

ULTERIORI TAGLI SUI VOLI NAZIONALI A CAUSA DEL DECRETO ILLEGALE SUL PRICE CAP

Ryanair, la compagnia aerea n. 1 in Italia e in Sicilia, ha annunciato oggi (20 settembre) il suo operativo invernale 23/24 per la Sicilia (Catania, Palermo e Trapani), con 5 nuove rotte internazionali per Bucarest, Norimberga, Parigi, Praga e Tirana, oltre a un aumento delle frequenze su altre 15 rotte per city break invernali come Barcellona, Bruxelles, Budapest e Cracovia. Ryanair baserà 1 nuovo aeromobile B737 all’aeroporto di Catania per la stagione invernale 23/24 (investimento di 100 milioni di dollari), portando a 7 la flotta totale della compagnia aerea in Sicilia e creando oltre 200 posti di lavoro altamente retribuiti per piloti, personale di cabina e ingegneri.

L’operativo invernale 23/24 prevede:

  • 7 aeromobili basati (investimento di 700 milioni di dollari)
  • 74 rotte, 5 nuove rotte internazionali – Bucarest, Norimberga, Parigi, Praga e Tirana
  • Aumento della frequenza su 15 rotte internazionali, tra cui Barcellona, Bruxelles, Budapest e Cracovia.
  • Oltre. 7.300 posti di lavoro, compresi oltre 200 diretti altamente retribuiti nel settore dell’aviazione
  • Il traffico in Sicilia crescerà a oltre 9,5 milioni di passeggeri all’anno.
  • Connettività nazionale ridotta del 10% a causa dell’incertezza del decreto sul tetto dei prezzi illegale. 

Ryanair è la compagnia aerea numero 1 in Sicilia, con 74 rotte e oltre 9,5 milioni di passeggeri all’anno da/per i suoi 3 aeroporti siciliani (Catania, Palermo e Trapani), offrendo ai cittadini/visitatori siciliani una scelta di rotte imbattibile alle tariffe più basse. Questa crescita delle rotte internazionali contrasta con un’evitabile riduzione sulle rotte domestiche per la Sicilia a causa della decisione del Governo Italiano di interferire con la capacità delle compagnie aeree di fissare le tariffe, che è illegale secondo la legge dell’UE e che ha costretto Ryanair a ridurre i suoi piani per i collegamenti nazionali da/per la Sicilia. 

Ryanair è impegnata in un investimento a lungo termine per aumentare i voli da/per le isole maggiori (Sicilia e Sardegna) e per tutta l’Italia, come dimostra la crescita del +60% della capacità di Ryanair sui voli dalla Sicilia e dalla Sardegna post Covid, in un momento in cui altre compagnie aeree stanno riducendo la capacità. Il decreto sul tetto dei prezzi del Governo italiano avrà inevitabilmente l’effetto non intenzionale di far sì che, i passeggeri paghino tariffe molto più alte a causa della riduzione della capacità, che al momento purtroppo significa la cancellazione di rotte domestiche come quelle da Palermo per Forlì e Cuneo, nonché da Trapani per Pisa e Treviso.

Il governo siciliano ha ora l’opportunità unica di sbloccare il pieno potenziale dell’isola sostenendo la richiesta di Ryanair di abolire l’illegittimo decreto sul tetto dei prezzi (generato dal falso rapporto dell’ENAC), di ripristinare la crescita del traffico domestico con le tariffe più basse e di aumentare il traffico, abbassando i costi di accesso all’isola (eliminando l’addizionale comunale). Se la Sicilia eliminerà questa tassa discriminatoria, Ryanair risponderà con ulteriori investimenti, più aeromobili, più rotte (sia internazionali che domestiche) e più posti di lavoro locali che ci permetteranno di aumentare i passeggeri annuali di 3 milioni e la spesa turistica di 1,5 miliardi di euro all’anno.

Per celebrare l’aeromobile aggiuntivo e le 5 nuove rotte internazionali per la Sicilia quest’inverno, Ryanair ha lanciato una promozione per due giorni con tariffe a partire da 19,99 euro disponibili solo su Ryanair.com.

Il CEO di Ryanair, Eddie Wilson, ha dichiarato:

“In qualità di compagnia aerea numero 1 in Sicilia, Ryanair è lieta di aggiungere un ulteriore aeromobile (un investimento di 100 milioni di dollari per la stagione invernale 23/24) per operare su 74 rotte, tra cui 5 nuove per Bucarest, Norimberga, Parigi, Praga e Tirana, oltre ad aumentare le frequenze su altre 15 rotte internazionali, per destinazioni popolari come Barcellona, Bruxelles, Budapest e Cracovia. Per supportare questo crescente operativo invernale, abbiamo basato un nuovo aeromobile a Catania, portando a 7 il totale dei nostri aeromobili in Sicilia (un investimento di 700 milioni di dollari) e sostenendo oltre 200 posti di lavoro locali altamente retribuiti.

Mentre quest’inverno stiamo aumentando le rotte internazionali da/per la Sicilia, la crescita domestica ha purtroppo subito un rallentamento a causa del decreto illegale del Governo Italiano sul tetto dei prezzi, che limita la libertà delle compagnie aeree di fissare tariffe aeree basse. Il diritto comunitario garantisce alle compagnie aeree la libertà di fissare i prezzi, ma questo decreto illegittimo danneggia il traffico domestico e, purtroppo, ha costretto Ryanair a tagliare del 10% il suo network italiano da/per la Sicilia, con la conseguenza non voluta di ridurre la scelta ed aumentare le tariffe per i siciliani. Ryanair ha dimostrato ampiamente il suo impegno sul mercato siciliano fino ad oggi, in quanto è stata la prima compagnia aerea che ha portato tariffe basse rivoluzionarie con una maggiore scelta di rotte domestiche ed internazionali tutto l’anno.

Oggi abbiamo incontrato il Presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, invitandolo a respingere il Decreto Prezzi, per salvaguardare la connettività siciliana e l’accesso alle tariffe basse. Abbiamo presentato un’incredibile proposta di crescita, che consentirà di offrire 3 milioni di posti aggiuntivi e di aumentare la spesa turistica di 1,5 miliardi di euro all’anno, a costo zero per i contribuenti siciliani. Questo piano trasformerà la connettività, il turismo e la crescita dell’occupazione in Sicilia, semplicemente eliminando l’onerosa tassa sul turismo/addizionale comunale e l’illegittimo decreto sul tetto dei prezzi.

Ryanair si è impegnata per la Sicilia, Ryanair ha portato risultati in Sicilia, Ryanair è Made for Sicily”

RYANAIR INVESTE 10 MILIONI DI EURO NELLA AIRCRAFT ENGINEERING ACADEMY (AEA) A BERGAMO

15 Sep 2023

CREERÀ  250 POSTI DI LAVORO ALTAMENTE RETRIBUITI NEL SETTORE INGEGNERISTICO

Ryanair, la compagnia aerea numero 1 in Italia, ha annunciato oggi (15 settembre) di aver investito 10 milioni di euro nella nuova Aircraft Engineering Academy (AEA) a Bergamo, la più grande della regione. Questa struttura all’avanguardia si rivolge a oltre 1.000 studenti di meccanica / ingegneria, fornendo una formazione di eccellenza attraverso una combinazione di workshop ed esperienza pratica.

L’apertura della nuova Aircraft Engineering Academy (AEA) offre ai giovani un’opportunità di impiego di tecnico aeronautico qualificato altamente retribuito con la compagnia aerea n. 1 in Europa presso la base di Bergamo di Ryanair e in tutto il network della compagnia, seguendo la crescita del vettore che si è posto l’obiettivo di trasportare 300 milioni di passeggeri all’anno entro il 2034.

L’annuncio di oggi segue il lancio dell’operativo invernale 23/24 di Ryanair all’inizio di questa settimana, che vedrà la compagnia aerea aggiungere 2 nuovi aeromobili (investimento da $ 200 milioni), 10 nuove rotte internazionali e 60 nuovi posti di lavoro per Milano questo inverno.

Il Director of Engineering di Ryanair, Richard Lewis, ha dichiarato:

“In qualità di compagnia aerea numero 1 in Italia, siamo lieti di annunciare l’apertura della nuova Aircraft Engineering Academy da 10 milioni di euro di Ryanair a Bergamo, che offre agli aspiranti tecnici aeronautici l’opportunità di avvalersi della nostra formazione di eccellenza e di lavorare con Ryanair, la compagnia aerea numero 1 in Europa, mentre continuiamo a far crescere la nostra flotta, con 390 aeromobili 737  in ordine, e il nostro traffico con l’obiettivo di trasportare oltre 300 milioni di ospiti all’anno entro il 2034”.

Alessandro Cianciaruso dell’AEA ha dichiarato:

“L’apertura della nuova sede AEA a Bergamo non solo fornisce un centro per la manutenzione specializzata degli aeromobili e lo sviluppo di giovani professionisti dell’aviazione che vengono formati per diventare ingegneri con Ryanair, la compagnia aerea n. 1 in Europa, ma crea anche oltre 250 nuovi posti di lavoro per la regione e attrae ulteriori investimenti, rendendola un punto di riferimento a livello nazionale”.

RYANAIR CHIEDE AL PRESIDENTE ENAC DI PALMA DI DIMETTERSI VISTO CHE IL FALSO RAPPORTO DI ENAC HA INDOTTO IN ERRORE IL GOVERNO SUL DECRETO PREZZI

15 Sep 2023

Ryanair, la compagnia aerea numero 1 in Italia, ha chiesto oggi (14 settembre) al presidente dell’ENAC Pierluigi Di Palma di assumersi la responsabilità (per il falso rapporto prodotto dall’ENAC e presentato al Governo Italiano sul prezzo dei biglietti aerei) e di dimettersi. Ryanair ha sottolineato i molteplici errori nel rapporto ENAC tra cui false affermazioni su biglietti aerei (inesistenti) da 1.000 euro, false affermazioni su algoritmi inesistenti relativi a telefoni cellulari, geolocalizzazioni o browser Internet e false affermazioni su regimi di oligopolio nel mercato italiano.

Ryanair ritiene inaccettabile che il Presidente della Direzione del trasporto aereo italiano non abbia spiegato con precisione il diritto comunitario (Reg. 1008/2008) al Ministro Urso, che garantisce a tutte le compagnie aeree la libertà di prezzo, non solo in Italia, ma in tutta Europa. Il decreto illegale del Ministro Urso aumenterà le tariffe aeree sulle rotte verso la Sicilia e la Sardegna e ridurrà la capacità.

I commenti di ieri di Di Palma, che afferma erroneamente che esiste un “oligopolio” in Italia, mostrano quanto sia poco informato sulla gestione delle compagnie aeree. Nel primo caso, un oligopolio richiede che gli ostacoli all’ingresso sul mercato e/o la collusione dei prezzi tra i partecipanti sia reale. Non vi è alcuna barriera all’ingresso sulle rotte nazionali verso la Sicilia o la Sardegna. Ryanair si è offerta di aggiungere capacità su queste rotte ed abbassare ulteriormente le tariffe aeree se il Governo Italiano eliminerà l’addizionale municipale imposta per finanziare le pensioni degli ex piloti Alitalia. Non ci sono barriere all’ingresso se non il decreto illegale, ed ancora inspiegabile, sul controllo dei prezzi del ministro Urso che cerca di imporre controlli sui prezzi illegalmente, e che aumenterà le tariffe aeree, riducendo la capacità verso Sicilia e Sardegna.

Il CEO di Ryanair, Michael O’Leary, ha dichiarato:

“Il falso rapporto ENAC-Di Palma, è disseminato di errori e false affermazioni, ma sorprendentemente non sottolinea l’obbligo legale dell’Italia di garantire la libertà di prezzo sia per i vettori italiani che per quelli dell’UE che operano nel mercato italiano. Questo falso rapporto dell’ENAC dimostra che il suo Presidente non è idoneo a supervisionare le attività dell’ENAC. Non ci sono prove di alcuna collusione dei prezzi tra le compagnie aeree, specialmente quando ITA applica tariffe molto elevate e Ryanair offre solo tariffe basse.

Le sue false affermazioni di ieri sugli oligopoli mostrano la sua incompetenza sull’economia delle compagnie aeree. Se era davvero preoccupato per gli oligopoli, allora perché l’Italia propone di vendere ITA a Lufthansa, la compagnia aerea con le tariffe più alta d’Europa? La vendita di ITA a Lufthansa ridurrà il numero di concorrenti nel mercato italiano, ma Di Palma e l’ENAC non sembrano avere problemi con questa vendita, che ridurrà la concorrenza ed aumenterà ulteriormente le tariffe ITA.

Gli oligopoli esistono solo dove vi è barriera all’ingresso e collusione dei prezzi tra i partecipanti. Non vi è alcuna barriera all’ingresso sui mercati nazionali verso Sicilia e Sardegna, e Ryanair si è offerta di aumentare i voli nelle Isole non appena il Governo Italiano rimuoverà l’addizionale municipale, in base alla quale i cittadini e i visitatori italiani sono chiamati a finanziare le pensioni degli ex piloti Alitalia. Questa dovrebbe essere una responsabilità del Governo e non una tassa sui passeggeri. Il falso rapporto dell’ENAC dell’onorevole Di Palma e le sue false affermazioni sugli oligopoli dimostrano che non è adatto a ricoprire la carica di presidente dell’ENAC, e dovrebbe dimettersi (per aver fuorviato il ministro Urso), e consentire a qualcuno competente di fare questo lavoro. È responsabilità dell’ENAC fornire una consulenza accurata e lecita al Governo italiano, non presentare false segnalazioni, citare false tariffe, senza alcuna prova a sostegno delle sue affermazioni, ed inventare false affermazioni su algoritmi inesistenti relativi a telefoni cellulari, browser internet o geolocalizzazioni.

L’aviazione italiana sarebbe meglio servita, nominando qualcuno competente per la carica di presidente dell’ENAC, garantendo che i rapporti inviati Governo Italiano contengano informazioni fattuali, supportate da prove e consulenze legali accurate, e ciò incoraggerebbe le compagnie aeree ad aumentare la capacità, che è l’unico modo per abbassare le tariffe da e per le isole di Sicilia e Sardegna. Mentre Di Palma fornisce informazioni false per fuorviare il Governo Italiano, Ryanair continua ad aggiungere aerei, più voli e tariffe più basse da e per l’Italia. Ieri Ryanair ha aggiunto 2 nuovi aeromobili a Milano questo inverno e 2 aeromobili a Roma, ha lanciato 17 nuove rotte da / per Milano e Roma, offrendo più crescita, tariffe più basse e più posti di lavoro in Italia, mentre Di Palma ed il Ministro Urso producono decreti di controllo dei prezzi illegali ed illogici, in violazione del diritto dell’UE che l’Italia (come stato membro dell’UE) è obbligata a rispettare. Questo decreto illegale ed illogico comporterà solo una minore capacità e tariffe aeree elevate sulle rotte nazionali da / per la Sicilia e la Sardegna”.

RYANAIR CHIEDE AL MINISTRO URSO DI RISPETTARE IL DIRITTO COMUNITARIO

13 Sep 2023

Ryanair, la compagnia aerea numero 1 in Europa, ha chiesto oggi (13 settembre) al Ministro dello Sviluppo Economico italiano Adolfo Urso di ritirare il suo decreto illegale di controllo dei prezzi, di cui né lui né il suo Dipartimento sono in grado di spiegare il funzionamento. Il decreto sul controllo dei prezzi viola il Regolamento UE 1008/2008 sui servizi aerei, che garantisce a tutte le compagnie aeree dell’UE la libertà di fissare i prezzi e che negli ultimi anni ha permesso di abbassare le tariffe e di ottenere un’incredibile crescita del traffico in Italia.

Reg UE 1008/2008
 
 “I vettori aerei comunitari e, su base di reciprocità, vettori aerei dei paesi terzi fissano liberamente le tariffe aeree e le tariffe aeree per i servizi aerei intracomunitari
.”

Il CEO di Ryanair, Michael O’Leary, ha detto:

“Il Ministro Urso ieri ha affermato che l’Italia è un “Paese sovrano”. Tuttavia, la prova della sovranità di un Paese è il rispetto degli accordi internazionali. Il Ministro Urso deve ora ritirare il suo decreto illegale di controllo dei prezzi e confermare che l’Italia continuerà a rispettare il diritto dell’UE, che garantisce a tutte le compagnie aeree, sia italiane che straniere, la libertà di fissare i prezzi – senza interferenze politiche – per far crescere il traffico nazionale verso le isole di Sicilia e Sardegna.

L’illegale ed illigico decreto del Ministro Urso sul controllo dei prezzi, se non ritirato, avrà l’effetto opposto, poiché ridurrà la capacità ed aumenterà ulteriormente le tariffe sulle rotte nazionali verso la Sicilia e la Sardegna.

Se il Ministro Urso è seriamente intenzionato a far crescere il traffico ed a ridurre le tariffe per la Sicilia e la Sardegna, allora dovrebbe eliminare l’addizionale municipale italiana, che penalizza ingiustamente i voli nazionali e che, se ritirata, produrrà un drastico aumento della capacità e tariffe aeree molto più basse sia per la Sicilia che per la Sardegna. Il Ministro Urso dovrebbe ora dimostrare che l’Italia rispetta il diritto internazionale e ritirare il suo illegale ef inattuabile decreto sul controllo dei prezzi”.